1. Parlaci di te.
Mi chiamo Rayana Soares de Sousa, sono nata a Sobral (Brasile), ho ventisei anni, da otto anni sono nella Comunità Cattolica Shalom (riconosciuta dalla Santa Sede come Associazione Privata Internazionale di Fedeli) e sono nubile consacrata per il Regno dei Cieli. Vengo da una famiglia cattolica e come tale sono stata battezzata, ho fatto la prima comunione e sono stata cresimata, però non avevo ancora fatto una vera esperienza con la Persona di Gesù Cristo, anche se credevo e vivevo da cristiana. Sentivo che qualcosa mancava nella mia vita, qualcosa che rendesse piena la mia esistenza.
2. Come ti sei avvicinata al movimento?
La mia vita è stata trasformata quando nel 2005 ho conosciuto la Comunità Shalom in un ritiro di spiritualità e lì ho fatto un’esperienza personale con Dio. Pian piano mi sono riavvicinata alla Chiesa e cercavo di scoprire la mia vocazione all’interno di essa. Dopo un cammino di discernimento che è durato quattro anni, ho finalmente capito che il Signore mi chiamava a offrire la mia vita e gioventù in favore dell’umanità e nel 2009, a diciassette anni, sono entrata nella Comunità. Abito in Ticino da tre anni e studio alla FTL, ho concluso il Bachelor e ora comincio il Master.
3. Che ambiente hai trovato alla FTL?
Mi sono sentita accolta. È bello conoscere un po’ delle altre realtà ecclesiali, come la Chiesa in Africa e in Europa e fare l’esperienza di appartenere ad un’unica Chiesa. Ho trovato un ambiente di amicizia, di scambio di esperienze con persone di altre culture e, a livello accademico, una buona formazione filosofica e teologica.
4. Come vedi il tuo futuro?
Lo vedo con grande speranza. Voglio studiare bene e approfittare dell’opportunità di essere formata a livello accademico per dopo, nella Comunità, contribuire con la Chiesa alla formazione umana e spirituale dei suoi membri, mettendomi a servizio di essa nella coraggiosa missione di evangelizzare l’uomo di oggi.
Mi chiamo Rayana Soares de Sousa, sono nata a Sobral (Brasile), ho ventisei anni, da otto anni sono nella Comunità Cattolica Shalom (riconosciuta dalla Santa Sede come Associazione Privata Internazionale di Fedeli) e sono nubile consacrata per il Regno dei Cieli. Vengo da una famiglia cattolica e come tale sono stata battezzata, ho fatto la prima comunione e sono stata cresimata, però non avevo ancora fatto una vera esperienza con la Persona di Gesù Cristo, anche se credevo e vivevo da cristiana. Sentivo che qualcosa mancava nella mia vita, qualcosa che rendesse piena la mia esistenza.
2. Come ti sei avvicinata al movimento?
La mia vita è stata trasformata quando nel 2005 ho conosciuto la Comunità Shalom in un ritiro di spiritualità e lì ho fatto un’esperienza personale con Dio. Pian piano mi sono riavvicinata alla Chiesa e cercavo di scoprire la mia vocazione all’interno di essa. Dopo un cammino di discernimento che è durato quattro anni, ho finalmente capito che il Signore mi chiamava a offrire la mia vita e gioventù in favore dell’umanità e nel 2009, a diciassette anni, sono entrata nella Comunità. Abito in Ticino da tre anni e studio alla FTL, ho concluso il Bachelor e ora comincio il Master.
3. Che ambiente hai trovato alla FTL?
Mi sono sentita accolta. È bello conoscere un po’ delle altre realtà ecclesiali, come la Chiesa in Africa e in Europa e fare l’esperienza di appartenere ad un’unica Chiesa. Ho trovato un ambiente di amicizia, di scambio di esperienze con persone di altre culture e, a livello accademico, una buona formazione filosofica e teologica.
4. Come vedi il tuo futuro?
Lo vedo con grande speranza. Voglio studiare bene e approfittare dell’opportunità di essere formata a livello accademico per dopo, nella Comunità, contribuire con la Chiesa alla formazione umana e spirituale dei suoi membri, mettendomi a servizio di essa nella coraggiosa missione di evangelizzare l’uomo di oggi.