1. Parlaci di te.
Mi chiamo Roberta e sono nata il 5 novembre 1973 a Menaggio, un bel paesino sul lago di Como, ho frequentato la Ragioneria conseguendo un diploma in ambito commerciale, anche se il mio maggior interesse è sempre stato per l’insegnamento e per la Parola di Dio. Fin da piccola andavo all’oratorio, al catechismo, in adolescenza ho frequentato l’Azione Cattolica, per qualche tempo anche il movimento di Comunione e Liberazione e poi per quasi 20 anni il Rinnovamento nello Spirito Santo. Sono sempre stata alla ricerca del vero senso delle cose e soprattutto della presenza del divino nella mia vita, questo mi ha portata in gioventù a vivere una bella esperienza. Nel 1995 sono andata per 6 mesi a Roma per approfondire meglio il mio percorso di discernimento personale, ero ospite in una comunità religiosa che conoscevo da anni e con cui ho voluto vivere un’esperienza spirituale e di vita; lavoravo presso l’asilo da loro gestito al quartiere Parioli di Roma, questo mi ha dato la conferma della mia attitudine e passione verso i bambini. Inoltre questo lavoro mi permetteva di pagare i miei primi corsi di teologia che avevo deciso di frequentare presso l’Università Gregoriana. Qui con mio grande stupore ho incontrato la prima donna professoressa di Sacra Scrittura (Elena Bosetti), per me era una novità in quanto la maggior parte dei docenti erano uomini e perlopiù consacrati. In quell’occasione mi sono identificata in lei, e la mia profonda ammirazione mi portò a desiderare di essere come lei; avevo infatti capito che la Teologia non era un ambito solo maschile ed ecclesiastico, ma aperto a chiunque volesse farne parte. Posso dire dunque che alla Gregoriana nel lontano 1995 sia nato il mio amore per la Teologia. Trascorsi i 6 mesi del mio soggiorno romano, sono tornata a casa mia e dopo un anno circa, nel maggio 1997 mi sono sposata con Roberto e sono venuta a vivere a Lugano.
Mi chiamo Roberta e sono nata il 5 novembre 1973 a Menaggio, un bel paesino sul lago di Como, ho frequentato la Ragioneria conseguendo un diploma in ambito commerciale, anche se il mio maggior interesse è sempre stato per l’insegnamento e per la Parola di Dio. Fin da piccola andavo all’oratorio, al catechismo, in adolescenza ho frequentato l’Azione Cattolica, per qualche tempo anche il movimento di Comunione e Liberazione e poi per quasi 20 anni il Rinnovamento nello Spirito Santo. Sono sempre stata alla ricerca del vero senso delle cose e soprattutto della presenza del divino nella mia vita, questo mi ha portata in gioventù a vivere una bella esperienza. Nel 1995 sono andata per 6 mesi a Roma per approfondire meglio il mio percorso di discernimento personale, ero ospite in una comunità religiosa che conoscevo da anni e con cui ho voluto vivere un’esperienza spirituale e di vita; lavoravo presso l’asilo da loro gestito al quartiere Parioli di Roma, questo mi ha dato la conferma della mia attitudine e passione verso i bambini. Inoltre questo lavoro mi permetteva di pagare i miei primi corsi di teologia che avevo deciso di frequentare presso l’Università Gregoriana. Qui con mio grande stupore ho incontrato la prima donna professoressa di Sacra Scrittura (Elena Bosetti), per me era una novità in quanto la maggior parte dei docenti erano uomini e perlopiù consacrati. In quell’occasione mi sono identificata in lei, e la mia profonda ammirazione mi portò a desiderare di essere come lei; avevo infatti capito che la Teologia non era un ambito solo maschile ed ecclesiastico, ma aperto a chiunque volesse farne parte. Posso dire dunque che alla Gregoriana nel lontano 1995 sia nato il mio amore per la Teologia. Trascorsi i 6 mesi del mio soggiorno romano, sono tornata a casa mia e dopo un anno circa, nel maggio 1997 mi sono sposata con Roberto e sono venuta a vivere a Lugano.
2. Come hai conosciuto la FTL?
Con mia grande gioia ho saputo subito dell’esistenza della Facoltà di Teologia che era nata nel 1993 in Ticino nella sede originaria in Via Nassa: mi sono subito informata ed iscritta ad alcuni corsi, sono stata una delle prime donne, sposata e laica a frequentare la Facoltà anche se solo come uditrice, ricordo che molti erano stupiti della mia presenza e spesso mi veniva chiesto se ero una suora laica! In effetti ero circondata perlopiù da seminaristi, padri, frati, sacerdoti e suore! Poi lentamente con gli anni, le cose sono cambiate fino ai nostri giorni in cui la presenza laicale e femminile è notevolmente cresciuta.
Col tempo oltre alla teologia mi sono gradualmente appassionata anche alla filosofia, avendo avuto la fortuna di conoscere il prof. Ventimiglia, mi affascinavano molto le sue lezioni, la sua dialettica e il suo entusiasmo per la materia, al punto che ho deciso di dare gli esami (come uditrice) alla fine dei suoi corsi… L’ottimo risultato conseguito e il suo sincero incoraggiamento, mi hanno motivata ad andare avanti. Ricordo con affetto anche il prof. Orsatti, l’ex decano prof. Marabelli, il prof. Borghi, la prof.ssa Keller, il rettore emerito prof. Lobato, la segretaria Carla e tanti altri: erano proprio un bel team!
Nel 1997 per motivi personali, famigliari ed economici, non potevo iscrivermi come studente ordinaria, così per un certo periodo ho seguito solo 3-4 corsi all’anno dando però sempre gli esami finali come uditrice. Questa scelta mi ha sempre motivato ad impegnarmi e a seguire seriamente i vari corsi e le lezioni. Contemporaneamente mi ero iscritta al corso triennale proposto dalla Diocesi di Lugano per insegnanti di religione presso le scuole primarie (dal 1998 al 2001), questo percorso era più accessibile alle mie possibilità, si teneva di sabato mattina e mi ha permesso di iniziare ad insegnare presso le scuole elementari: prima a Pregassona, poi a Molino Nuovo e a Viganello ed infine a Mezzovico dove ora vivo. Nel 2003 iniziai anche a lavorare in una fiduciaria e nel 2006 è nata, per la gioia di tutti, mia figlia Alice. La nuova esperienza di mamma, unita ad alcuni problemi di salute e al lavoro non mi lasciavano molto tempo per altro. Ma il desiderio di fare qualche corso soprattutto sulla Bibbia non si è mai spento dentro di me, si era solo assopito… ma è emerso con forza quando ho saputo dello spostamento della FTL nell’attuale sede vicino all’USI, così un po’ per curiosità e un po’ per nostalgia, nel 2015 visitai con una certa emozione la nuova sede e non potei fare a meno di ricominciare iscrivendomi a qualche corso… sempre 2 o 3 a semestre con ben fisso l’obiettivo di dare sempre gli esami finali come uditrice, e senza quasi rendermene conto, col tempo gli esami dati divennero molti… Così nacque in me il desiderio di intensificare la frequenza, iniziando l’iter per l’iscrizione come studente ordinaria; l’anno scorso mi sono stati riconosciuti dall’amministrazione tutti i corsi fatti in passato (in quanto proposti dalla stessa Facoltà) e questo mi ha dato la possibilità nel Settembre 2023 di conseguire con molta gioia e gratitudine il Bachelor in Teologia.
Con mia grande gioia ho saputo subito dell’esistenza della Facoltà di Teologia che era nata nel 1993 in Ticino nella sede originaria in Via Nassa: mi sono subito informata ed iscritta ad alcuni corsi, sono stata una delle prime donne, sposata e laica a frequentare la Facoltà anche se solo come uditrice, ricordo che molti erano stupiti della mia presenza e spesso mi veniva chiesto se ero una suora laica! In effetti ero circondata perlopiù da seminaristi, padri, frati, sacerdoti e suore! Poi lentamente con gli anni, le cose sono cambiate fino ai nostri giorni in cui la presenza laicale e femminile è notevolmente cresciuta.
Col tempo oltre alla teologia mi sono gradualmente appassionata anche alla filosofia, avendo avuto la fortuna di conoscere il prof. Ventimiglia, mi affascinavano molto le sue lezioni, la sua dialettica e il suo entusiasmo per la materia, al punto che ho deciso di dare gli esami (come uditrice) alla fine dei suoi corsi… L’ottimo risultato conseguito e il suo sincero incoraggiamento, mi hanno motivata ad andare avanti. Ricordo con affetto anche il prof. Orsatti, l’ex decano prof. Marabelli, il prof. Borghi, la prof.ssa Keller, il rettore emerito prof. Lobato, la segretaria Carla e tanti altri: erano proprio un bel team!
Nel 1997 per motivi personali, famigliari ed economici, non potevo iscrivermi come studente ordinaria, così per un certo periodo ho seguito solo 3-4 corsi all’anno dando però sempre gli esami finali come uditrice. Questa scelta mi ha sempre motivato ad impegnarmi e a seguire seriamente i vari corsi e le lezioni. Contemporaneamente mi ero iscritta al corso triennale proposto dalla Diocesi di Lugano per insegnanti di religione presso le scuole primarie (dal 1998 al 2001), questo percorso era più accessibile alle mie possibilità, si teneva di sabato mattina e mi ha permesso di iniziare ad insegnare presso le scuole elementari: prima a Pregassona, poi a Molino Nuovo e a Viganello ed infine a Mezzovico dove ora vivo. Nel 2003 iniziai anche a lavorare in una fiduciaria e nel 2006 è nata, per la gioia di tutti, mia figlia Alice. La nuova esperienza di mamma, unita ad alcuni problemi di salute e al lavoro non mi lasciavano molto tempo per altro. Ma il desiderio di fare qualche corso soprattutto sulla Bibbia non si è mai spento dentro di me, si era solo assopito… ma è emerso con forza quando ho saputo dello spostamento della FTL nell’attuale sede vicino all’USI, così un po’ per curiosità e un po’ per nostalgia, nel 2015 visitai con una certa emozione la nuova sede e non potei fare a meno di ricominciare iscrivendomi a qualche corso… sempre 2 o 3 a semestre con ben fisso l’obiettivo di dare sempre gli esami finali come uditrice, e senza quasi rendermene conto, col tempo gli esami dati divennero molti… Così nacque in me il desiderio di intensificare la frequenza, iniziando l’iter per l’iscrizione come studente ordinaria; l’anno scorso mi sono stati riconosciuti dall’amministrazione tutti i corsi fatti in passato (in quanto proposti dalla stessa Facoltà) e questo mi ha dato la possibilità nel Settembre 2023 di conseguire con molta gioia e gratitudine il Bachelor in Teologia.
3. Che ambiente hai trovato?
Il clima che si respira in FTL è davvero molto umano e rispettoso del percorso personale di ciascuno, l’individuo viene prima di tutto, sempre nel rispetto dei vari iter burocratici e legali, ma con una particolare attenzione ai bisogni e alle difficoltà personali. Sono molto grata al rettore e a tutta l’amministrazione che mi ha sempre sostenuta ed incoraggiata ad andare avanti. In un’altra Università non so se avrei trovato tanto supporto, familiarità, cortesia e comprensione. Ognuno ha le sue possibilità e credo che ciascuno debba seguire il proprio passo perché non siamo tutti uguali, ma di sicuro tutti siamo appassionati ed interessati ad approfondire la nostra fede tramite l’itinerario proposto dagli studi teologici della FTL. Abbiamo costituito in questi anni un bel gruppetto di “donne mature” di varie età, anche già in pensione, che si sostengono a vicenda e si incoraggiano, soprattutto durante le sessioni degli esami. Trovo molto bello ed arricchente il confronto con persone di varie nazionalità, lingua, cultura: una multiformità che esprime la bellezza della Chiesa! Il confronto anche con i docenti è molto arricchente e con alcuni in particolare si è instaurato un clima di amicizia, stima e fiducia. Quando entro in Facoltà mi sento davvero come a casa…
Il clima che si respira in FTL è davvero molto umano e rispettoso del percorso personale di ciascuno, l’individuo viene prima di tutto, sempre nel rispetto dei vari iter burocratici e legali, ma con una particolare attenzione ai bisogni e alle difficoltà personali. Sono molto grata al rettore e a tutta l’amministrazione che mi ha sempre sostenuta ed incoraggiata ad andare avanti. In un’altra Università non so se avrei trovato tanto supporto, familiarità, cortesia e comprensione. Ognuno ha le sue possibilità e credo che ciascuno debba seguire il proprio passo perché non siamo tutti uguali, ma di sicuro tutti siamo appassionati ed interessati ad approfondire la nostra fede tramite l’itinerario proposto dagli studi teologici della FTL. Abbiamo costituito in questi anni un bel gruppetto di “donne mature” di varie età, anche già in pensione, che si sostengono a vicenda e si incoraggiano, soprattutto durante le sessioni degli esami. Trovo molto bello ed arricchente il confronto con persone di varie nazionalità, lingua, cultura: una multiformità che esprime la bellezza della Chiesa! Il confronto anche con i docenti è molto arricchente e con alcuni in particolare si è instaurato un clima di amicizia, stima e fiducia. Quando entro in Facoltà mi sento davvero come a casa…
4. Come vedi il tuo futuro?
Sto frequentando il secondo anno del Corso Eres tenuto in FTL da don Emanuele Di Marco, terminerà a giugno e verrà rilasciato un certificato di studi in “Educazione Religiosa nell’età scolastica”, un importante riconoscimento per chi lavora nell’ambito dell’insegnamento e della catechesi.
Non escludo di poter magari proseguire con il Master Rete nel semestre autunnale 2024: la storia delle Religioni è un tema che mi affascina ed interessa molto.
Dopo quasi vent’anni di insegnamento presso le Scuole Elementari, la mia sfida attuale è quella di insegnare anche nelle Scuole Medie. Dopo alcuni anni di supplenza in diverse sedi del Canton Ticino, da Settembre ho iniziato con un incarico annuo (anche se solo di un’ora) in una prima media della sede di Castione-Arbedo.
Inoltre mi piacerebbe organizzare dei corsi per adulti (tra quelli proposti dal Cantone) sul tema della Bibbia che tra i tanti affrontati in questi anni di studio, resta il mio preferito.
Voglio concludere questa mia piccola testimonianza personale con un pensiero di Socrate che condivido in pieno; dopo tanti corsi fatti, tanti esami sostenuti, seminari frequentati, conferenze e dopo tanti anni di studio posso solo affermare con lui: SO DI NON SAPERE!
Infatti è davvero tanto quello che ho appreso in questi anni presso la FTL, ma è molto di più quello che ho ancora da apprendere…
Sto frequentando il secondo anno del Corso Eres tenuto in FTL da don Emanuele Di Marco, terminerà a giugno e verrà rilasciato un certificato di studi in “Educazione Religiosa nell’età scolastica”, un importante riconoscimento per chi lavora nell’ambito dell’insegnamento e della catechesi.
Non escludo di poter magari proseguire con il Master Rete nel semestre autunnale 2024: la storia delle Religioni è un tema che mi affascina ed interessa molto.
Dopo quasi vent’anni di insegnamento presso le Scuole Elementari, la mia sfida attuale è quella di insegnare anche nelle Scuole Medie. Dopo alcuni anni di supplenza in diverse sedi del Canton Ticino, da Settembre ho iniziato con un incarico annuo (anche se solo di un’ora) in una prima media della sede di Castione-Arbedo.
Inoltre mi piacerebbe organizzare dei corsi per adulti (tra quelli proposti dal Cantone) sul tema della Bibbia che tra i tanti affrontati in questi anni di studio, resta il mio preferito.
Voglio concludere questa mia piccola testimonianza personale con un pensiero di Socrate che condivido in pieno; dopo tanti corsi fatti, tanti esami sostenuti, seminari frequentati, conferenze e dopo tanti anni di studio posso solo affermare con lui: SO DI NON SAPERE!
Infatti è davvero tanto quello che ho appreso in questi anni presso la FTL, ma è molto di più quello che ho ancora da apprendere…