Pasquale Porro
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Incarichi d’insegnamento in università e altri incarichi:
Professeur de Classe Exceptionnelle a Sorbonne Université (en disponibilité) e Professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Al Bachelor attivato dall’Istituto di Studi Filosofici di Lugano tiene il corso Filosofia e felicità: Dante come specchio dei dibattiti scolastici del suo tempo.
Curriculum:
Pasquale Porro è dal novembre 2002 Professore Ordinario di Storia della filosofia medievale presso l’Università degli Studi di Bari «Aldo Moro» e dal settembre 2013 Professeur de Classe Exceptionnelle d’Histoire de la Philosophie Médiévale a Sorbonne Université (en disponibilité) Dal 2013 dirige a Parigi il Centre de Recherche «Pierre Abélard». È stato Visiting Professor presso la Albert-Ludwigs-Universität di Freiburg .Br. (2008), La Sapienza di Roma (2011-2012), l’Università «Sedes Sapientiae» di Lima (2013 e 2014), e ha insegnato Filosofia antica e Filosofia araba alla PSUAD di Abu Dhabi (2014-2015 e 2015-2016).
È stato dal 2007 al 2012 Assessor e dal 2012 al 2017 Vice-Presidente della Société Internationale pour l’Étude de la Philosophie Médiévale (SIEPM).
Insieme a C. Esposito, ha fondato e dirige dal 2001 la rivista internazionale «Quaestio» e la collana Biblioteca filosofica di Quaestio». Codirige le collane «Conférences Pierre Abélard» e «Studia Classica et Mediaevalia»; è membro del Comitato Scientifico della Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante (NECOD), del Corpus Philosophorum Medii Aevi dell’Unione Accademica Nazionale, e di numerose altre serie, riviste e istituzioni. È Accademico Ordnario dell’«Academia S. Thomae Aquinatis» e Vice-Presidente della «Société Dantesque de France.
Nel marzo 2015 gli è stato conferito il Premio Internazionale «Tommaso d’Aquino».
Aree di ricerca:
Tommaso d’Aquino e la scuola domenicana italiana e tedesca; Enrico di Gand; le concezioni medievali del tempo e della causalità; lo statuto della metafisica tra XIII e XIV secolo; la ricezione di Avicenna in Occidente; i rapporti tra Dante e il pensiero scolastico; la tradizione procliana; necessità e contingenza nel Medioevo.
Scelta di pubblicazioni:
P. Porro, Il poeta e i maestri. Sul retroterra scolastico di alcuni luoghi danteschi, Carocci, Roma, in corso di pubblicazione.
P. Porro / L. Sturlese (eds.), The Pleasure of Knowledge / Il piacere della conoscenza [Quaestio, 15 (2015)], Brepols, Turnhout / Edizioni di Pagina, Bari 2015, pp. xii-875.
P. Porro, “The University of Paris in the Thirteenth Century”, in S. Gersh (ed.), Interpreting Proclus. From Antiquity to the Renaissance, Cambridge University Press, Cambridge 2014, pp. 264-298.
P. Porro, “Trasformazioni medievali della libertà/1. Alla ricerca di una definizione del libero arbitrio”, in M. De Caro / M. Mori / E. Spinelli (a cura di), Libero arbitrio. Storia di una controversia filosofica, Roma, Carocci, 2014 (Le frecce, 180), pp. 171-190.
P. Porro, Tommaso d’Aquino. Un profilo storico-filosofico, Carocci, Roma 2012 (Le frecce), pp. 1-535; edizione portoghese: Tomás de Aquino. Um perfil histórico-filosófico, Edições Loyola, São Paulo 2014; edizione inglese: Thomas Aquinas. A Historical and Philosophical Profile, The Catholic University of America Press, Washington 2016. Le edizioni francese e spagnola sono in corso di pubblicazione.
P. Porro (ed.), The Medieval Concept of Time. Studies on the Scholastic Debate and its Influence on Early Modern Philosophy, E.J. Brill, Leiden-Boston-Köln 2001 («Studien und Texte zur Geistesgeschichte des Mittelalters», 75), pp. x-587.
P. Porro, Forme e modelli di durata nel pensiero medievale. L’aevum, il tempo discreto, la categoria ‘quando’, Leuven University Press, Leuven 1996 («Ancient and Medieval Philosophy», I/16), pp. vii + 532.
Corsi 2019/2020
Semestre autunnale 2019
Che cosa significa pensare? Teorie dell’intelletto e definizione dell’umano nella tradizione peripatetica greco-araba e nel Medioevo latino