Annuario di Storia religiosa
della Svizzera italiana
Con la pubblicazione degli Atti del convegno internazionale “San Carlo figura europea: attualità per il III millennio” svoltosi dall’11 al 14 febbraio 2020 in occasione del 400° anniversario di fondazione della Confraternita di San Carlo Borromeo di Lugano, la Facoltà di Teologia di Lugano inaugura una nuova pubblicazione periodica sotto il titolo Annuario di Storia Religiosa della Svizzera Italiana. Questa iniziativa editoriale desidera offrire uno spazio specificatamente dedicato ad accogliere ricerche di carattere storico-religioso attinenti alla Svizzera Italiana ed alle regioni limitrofe.
La focalizzazione sulla dimensione religiosa è ovviamente un riflesso dell’interesse primario di una facoltà di teologia. Non si deve però dimenticare che i fenomeni connessi con la dimensione religiosa non possono essere compresi se non nella loro interrelazione vitale con tutti gli aspetti dell’esperienza umana, sociale economica politica etnica, ed essi stessi costituiscono un elemento imprescindibile per comprendere l’evoluzione storica che ha condotto al presente.
Quanto alla delimitazione geografica, è necessaria ma non vuole essere esclusiva. Le montagne, se hanno favorito lo sviluppo di forti e specifiche identità legate al territorio, non hanno mai rappresentato una prigione. I contatti con le valli alpine limitrofe e con le regioni pianeggianti a Nord e a Sud sono stati costanti e determinanti nel corso dei secoli e lo sono tutt’ora.
Infine, questo nuovo periodico, oltre ad essere strumento per la comunicazione di nuove scoperte, vorrebbe diventare occasione di stimolo, soprattutto per giovani studiosi, a scegliere temi di storia locale per le loro ricerche, e contribuire così a comprendere sempre meglio le ragioni dell’oggi e a valutare con realismo le prospettive per il futuro.
La focalizzazione sulla dimensione religiosa è ovviamente un riflesso dell’interesse primario di una facoltà di teologia. Non si deve però dimenticare che i fenomeni connessi con la dimensione religiosa non possono essere compresi se non nella loro interrelazione vitale con tutti gli aspetti dell’esperienza umana, sociale economica politica etnica, ed essi stessi costituiscono un elemento imprescindibile per comprendere l’evoluzione storica che ha condotto al presente.
Quanto alla delimitazione geografica, è necessaria ma non vuole essere esclusiva. Le montagne, se hanno favorito lo sviluppo di forti e specifiche identità legate al territorio, non hanno mai rappresentato una prigione. I contatti con le valli alpine limitrofe e con le regioni pianeggianti a Nord e a Sud sono stati costanti e determinanti nel corso dei secoli e lo sono tutt’ora.
Infine, questo nuovo periodico, oltre ad essere strumento per la comunicazione di nuove scoperte, vorrebbe diventare occasione di stimolo, soprattutto per giovani studiosi, a scegliere temi di storia locale per le loro ricerche, e contribuire così a comprendere sempre meglio le ragioni dell’oggi e a valutare con realismo le prospettive per il futuro.
Numeri usciti
2022 (I)
- René Roux, Editoriale
- Antonietta Moretti, Introduzione
- Ennio Apeciti, San Carlo Borromeo è ancora attuale? E perché?
- Marco Navoni, San Carlo Borromeo, vescovo riformatore: uno spartiacque?
- Emanuele Michele Di Marco, L’impegno di San Carlo per la formazione integrale della persona
- Maurice Whitehead, Ignem veni mittere in terram: the Anglo-Roman links of San Carlo Borromeo
- Sophie Andreae, The Churches of St Charles Borromeo in England: Architecture and Significance
- Alexander Balzanella, St Charles Borromeo and his Relationship with the Catholic Church in England during the Nineteenth Century
- Fabiola Giancotti, L’Eucarestia, la preghiera, il ringraziamento. Le Istruzioni di San Carlo
- Manfred Hauke, San Carlo e la devozione mariana
- Pietro Montorfani, San Carlo e la Svizzera italiana. Ricerche e prospettive (con una bibliografia sul tema)
- Davide Adamoli, “Sotto la protecione del Glorioso San Carlo”, da (ben) quattro secoli
- Lukasz Zurawka, San Carlo Borromeo, i suoi legami con la Polonia e lo sviluppo della devozione al Santo nelle terre polacche
- Antonietta Moretti, Introduzione
- Ennio Apeciti, San Carlo Borromeo è ancora attuale? E perché?
- Marco Navoni, San Carlo Borromeo, vescovo riformatore: uno spartiacque?
- Emanuele Michele Di Marco, L’impegno di San Carlo per la formazione integrale della persona
- Maurice Whitehead, Ignem veni mittere in terram: the Anglo-Roman links of San Carlo Borromeo
- Sophie Andreae, The Churches of St Charles Borromeo in England: Architecture and Significance
- Alexander Balzanella, St Charles Borromeo and his Relationship with the Catholic Church in England during the Nineteenth Century
- Fabiola Giancotti, L’Eucarestia, la preghiera, il ringraziamento. Le Istruzioni di San Carlo
- Manfred Hauke, San Carlo e la devozione mariana
- Pietro Montorfani, San Carlo e la Svizzera italiana. Ricerche e prospettive (con una bibliografia sul tema)
- Davide Adamoli, “Sotto la protecione del Glorioso San Carlo”, da (ben) quattro secoli
- Lukasz Zurawka, San Carlo Borromeo, i suoi legami con la Polonia e lo sviluppo della devozione al Santo nelle terre polacche